Gabrielle Suchon et l’égalité des sexes. Traité de la morale et de la politique (1693) – Du célibat volontaire ou La vie sans engagement (1700)

Attraverso lo studio dell’opera di Gabrielle Suchon e in particolare del Traité de la morale et de la politique (1693) e del Célibat volontaire ou La vie sans engagement (1700), ci proponiamo di esaminare il modo in cui questa scrittrice lotta contro il dominio imperioso degli uomini e cerca di affermare l’uguaglianza dei due sessi. Il nostro obiettivo sarà di dimostrare che, secondo Gabrielle Suchon, le “personnes du beau sexe” sono forti, costanti e perseveranti e hanno le stesse capacità intellettuali degli uomini: da qui il loro diritto ad avere accesso alla conoscenza. Con audacia, contrapponendo il ‘celibato volontario’ ad un matrimonio imposto o ad una vita forzata in monastero, ha elaborato una filosofia della libertà che affranca le donne dalla loro condizione di subordinazione e di ignoranza e che elimina l’insidioso rapporto tra matrimonio e controllo sociale delle donne.